Pescara. Denigra e accoltella conoscente: 44enne in carcere per tentato omicidio

Al culmine di una lite ha accoltellato al collo un conoscente, che stava prendendo in giro e sbeffeggiando e che aveva preteso un chiarimento.

Con l'accusa di tentato omicidio aggravato un 44enne di Pescara, Simone Liberatore, è stato ora arrestato dalla polizia. I fatti risalgono alla sera del 30 maggio maggio scorso, quando, al Pronto soccorso dell'ospedale, si è presentato un uomo con taglio al collo.

Il ferito ha raccontato di avere incontrato l'aggressore in un circolo privato di via del Circuito. Con lui aveva anche in precedenza discusso perché lo denigrava in continuazione: era arrivato addirittura a chiamarlo "Frankenstein". Durante l'ennesima discussione, i due hanno deciso di uscire fuori dal locale per chiarire le questioni in sospeso. Si sono quindi appartati in un vicolo vicino ad un distributore di benzina, ma qui la situazione è degenerata. Ci sono state le coltellate. 

Sanguinante, la vittima ha cominciato a chiedere aiuto. Mentre camminava ha incontrato un passante che ha lanciato l'allarme, salvandogli la vita. L'altro era già fuggito, ma le telecamere di videosorveglianza della zona lo hanno incastrato.

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