Abruzzo. Coronavirus. Negativi altri 12 test. Ecco la nuova ordinanza della Regione

Nessun contagio da Coronavirus in Abruzzo. Di oggi gli ultimi test, risultati tutti negativi, effettuati, dall'istituto Spallanzani di Roma, a carico di 12 pazienti, con sintomi specifici, anche acuti.

Si tratta di cittadini provenienti da aree considerate a rischio, cioè le "zone rosse" del Nord Italia. O che sono rientrati dall'estero. Tra loro cinque sono di Pescara, con alcuni tornati dalla  Thailandia;  uno di Roseto degli Abruzzi, arrivata da Piacenza, e una della Marsica. Poi c'è una coppia di coniugi veneti in vacanza. Per ora, quindi, la nostra regione è... immune...

"Finora - dice l'assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì - , senza volersi augurare nulla di negativo, il nostro sistema sanitario ha risposto bene. Non bisogna fare allarmismi e non dobbiamo farci prendere dal panico. Siamo pronti ad ogni evenienza - prosegue -, nella speranza che l'emergenza si attenui".

Nel frattempo il governatore Marco Marsilio, dopo l'incontro con i prefetti, ha emanato un’ordinanza specifica con le disposizioni che verranno seguite in Abruzzo nei prossimi giorni. L'ordinanza, la numero 1 del 26 febbraio 2020, verte su "Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-2019... in materia di igiene e sanità pubblica".

Tra i provvedimenti... scuole, uffici pubblici ed esercizi commerciali che dovranno esporre i cartelli con l'elenco delle misure di prevenzione; nelle aree di accesso devono essere messe a disposizione degli addetti, nonché degli utenti e visitatori, soluzioni disinfettanti per il lavaggio delle mani; le aziende di trasporto pubblico dovranno attuare interventi di sanificazione; viaggi di istruzione e gite sospesi fino al 15 marzo; per i concorsi deve essere garantita adeguata distanza tra i partecipanti.

Chi rientra da zone a rischio (estero o Italia) dovrà avvertire il proprio medico o i Servizi di sanità pubblica (118 per l’Asl L’Aquila, 800860146 per l’Asl Lanciano-Vasto Chieti, 118 o 3336162872 per Pescara, 800090147 per Teramo). A quel punto l’operatore avrà il compito di verificare il caso ed eventualmente attivare sorveglianza o isolamento fiduciario (con divieto di uscire per 14 giorni e di contatti sociali). Poi scatterà il monitoraggio sulle condizioni: in caso di comparsa dei sintomi si organizzerà il trasferimento in ospedale.

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