Cacciatori si smarriscono sulle montagne abruzzesi. Ennesima disavventura in quota.
Le doppiette, erano in quattro, erano partite sabato per una battuta di caccia nel Monte Puzzillo (Aq), a quota 2.174 metri. A nord del perimetro esterno del Parco Sirente Velino, nel tratto che da Tornimparte porta a Campo Felice (Aq) si sono divisi. Tre non hanno avuto problemi mentre uno dei quattro non ha fatto ritorno deciso dal gruppo. Un tempo di attesa, poi gli amici hanno provato a contattarlo prima con il ricetrasmettitore e poi con il cellulare. Tuttavia, non ricevendo alcuna comunicazione, trovando entrambi gli apparecchi scarichi, hanno provato a cercarlo in autonomia, senza successo. Nessuna traccia dell’amico.
A sera inoltrata, verso le 20, i 3 cacciatori hanno allertato i carabinieri, che hanno mobilitato il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, partito con le squadre di terra da Avezzano. Giunti sul posto i tecnici hanno perlustrato la zona e alle 2 di notte hanno finalmente ritrovato il cacciatore smarrito, che a parte lo spavento, era in buone condizioni di salute. Alle ricerche hanno partecipato anche i carabinieri del Nucleo operativo de L’Aquila e la Guardia di finanza.
Disavventura anche per due giovani: erano andati a fare un’escursione sul Monte Camicia (Aq) con i loro due cani. Romani, di 25 e 27 anni, si sono smarriti. Sono finiti dentro un impluvio, un canalone, e non sono riusciti ad orientarsi e a ritrovare il sentiero. Non c’era tempo da perdere visto il sole che iniziava a calare all’orizzonte: così verso le 16.30 hanno allertato il Soccorso Alpino, che si è mosso con le squadre di terra. Gli esperti hanno subito localizzato ed individuato i due escursionisti, che fortunatamente erano in buone condizioni di salute e solo un po’ spaventati. 08 nov. 2020
Alessandro Di Matteo
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