Lanciano. Il degrado che s'incontra per accedere ai due canili di Villa Martelli
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In un Paese civile la cura dei luoghi comuni, nonché delle strade che danno accesso a servizi pubblici, dovrebbe essere sempre garantita, maggiormente se questi servizi riguardano i bambini, le categorie protette e la cura degli animali. Purtroppo non è così.

In località Villa Martelli di Lanciano (Ch) ci sono due strutture che curano e si occupano degli animali, una è il canile sanitario l’altra il ‘Canile rifugio degli animali’. Tutti i canili con i relati volontari e personale addetto svolgono un lavoro importante e, nella maggior parte dei casi, l’amore per gli animali che hanno queste persone è enorme e si palesa. Così è anche per il ‘Canile rifugio di Lanciano’, dove il personale svolge un ruolo impagabile. Basta leggere i commenti lasciati da coloro che hanno deciso di adottare un cane prendendolo questa struttura: ‘Sono stata al canile da Lanciano perché cercavo una cagnolina e la ho trovata. Simonetta di 4 anni, splendida, adorabile e dolcissima meticcia. Il canile è ben organizzato, ben tenuto e tutti i cani sono molto ben seguiti e tenuti con amore e devozione dai volontari. La struttura è simpatica con addirittura una piscina per quelli che hanno voglia di rinfrescarsi. Porterò Simonetta a casa mia a Mestre (Ve) per una splendida vita in famiglia’. E ancora: ‘I cani sono trattati benissimo personale gentile è competente ed io ho adottato una cucciola è la porto in Germania con me... grazie Laura’.

Consigliamo di andare a vedere la pagina Istagram della struttura per entrare in una dimensione umana fatta di affetto, cura e amore per questi animali.

https://www.instagram.com/canile_di_lanciano/?hl=it

A fianco è posizionato il canile sanitario, un’altra struttura che si occupa di animali. Anche in qui il personale è altamente professionale e con amore e dedizione offre a tutti coloro che necessitano un ottimo servizio.

Fino ad ora sembrerebbe tutto ok, ma purtroppo la strada che porta a queste strutture è un problema. I canili sono situati in un vallone, dove l’unico modo per arrivarci è un'arteria completamente dissestata, dove si rende quasi obbligatorio possedere un pick-up, altrimenti il rischio è di rompere la propria auto. La strada è completamente piena di pozzanghere e di buche-voragini che obbligano ad una attenzione estrema nel percorrerla. I dipendenti del canile sanitario ci riferiscono che settimane fa una macchina è uscita fuori strada infilandosi tra la vegetazione. Tra l’altro il pericolo maggiore è dato dagli alberi che affiancano la via. Per lo più salici e pioppi essendo in una zona molto umida, che si inclinano pericolosamente verso la strada e molti di essi sono sul punto di crollare.

Di recente un albero è crollato rendendo impossibile l’accesso ai canili, problema che per fortuna si è risolto senza drammatiche conseguenze. Negli ultimi giorni il Comune ha iniziato un lavoro di potatura che sicuramente aiuta la situazione, ma non la risolve. Per non parlare poi di quando nevica. La neve rende impossibile percorrere la strada, zeppa di criticità: di voragini e fango. Se la si percorre a piedi bisogna poi portare i vestiti in lavanderia, mentre se si va in macchina, bisogna poi servirsi dell’autolavaggio. 

Sicuramente questa situazione, disastrosa, non agevola le strutture, non invoglia le famiglie a frequentare questo posto e non aiuta gli eventuali bambini che volessero adottare un animale ad andare a vederlo.

L’assessore alla Tutela degli animali del Comune di Lanciano, Maria Ida Troilo, ci ha confidato che si vorrebbe spostare la struttura in un altro luogo ma che i soldi ad oggi non ci sono. Dice che ha spesso ‘battuto i pugni’ per portare la questione in giunta. Purtroppo ci ha anche detto che non ci sono neanche i soldi per mettere la strada in completa sicurezza e per asfaltarla.

Ricordiamo che il canile sanitario offre un servizio a 104 comuni e che numerose sono le prestazioni svolte, quali la sterilizzazione delle colonie feline, la cura degli animali abbandonati e altro ancora.

Nell’attesa di battere ancora i pugni su altri tavoli, la situazione non cambia, e i soldi pubblici vengono continuamente dirottati verso altre attività, sicuramente importanti e necessarie, ma come diceva Mahatma Gandhi: “La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali”. 14 feb. '24

MASSIMILIANO BRUTTI

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