Il Consorzio Tutela vini d'Abruzzo ha diffidato legalmente Netflix riguardo alla battuta presente nel trailer del film "Natale a tutti costi" in cui Christian De Sica parlando di una bottiglia di vino abruzzese, "la migliore bottiglia", la definisce "'na merda...".
E un primo risultato è già arrivato. Dalla piattaforma Netflix è stato rimosso il trailer "incriminato". "Se ci si clicca sopra - dice, ad Abruzzolive.tv, il presidente del Consorzio, Alessandro Nicodemi, che parla di "umorismo becero" - viene fuori la dicitura che 'non è più disponibile'". Nella diffida era stato chiesto che il trailer venisse subito tolto dalla circolazione; che sparisse qualsiasi riferimento al vino abruzzese, altrimenti sarebbe partita la richiesta di danni; e che fosse sospesa la programmazione del film, prevista dal 19 dicembre.
"Esistono tutti gli strumenti tecnologici - conclude Nicodemi - per togliere dal film quella orribile battuta, che offende e distrugge il lavoro dei nostri vitivinicoltori. Staremo a vedere...".
In campo anche Coldiretti Abruzzo, che rimarca: "Una battuta infelice e fuori luogo, che nuoce gravemente all’immagine di una intera regione e dei tantissimi imprenditori che, con dedizione e lungimiranza, hanno lavorato negli ultimi venti anni per far emergere ed apprezzare le straordinarie potenzialità del settore vitivinicolo".
"Una battuta che, - viene aggiunto - a parte l’immediata ilarità, ha veramente poco di simpatico e offende il lavoro di tutti i vignaioli che hanno portato l’Abruzzo a identificarsi proprio con i suoi vini e con il Montepulciano in particolare. La storia di questa regione parla da sé e la qualità delle sue bottiglie viene confermata non solo dai numeri, costantemente in ascesa soprattutto nell’export, ma anche dai numerosissimi riconoscimenti ottenuti negli ultimi anni a livello nazionale e internazionale. La battuta di De Sica risulta pertanto fuori luogo e altamente offensiva. Se l’obiettivo era creare attenzione sul suo nuovo film, sicuramente il comico ci è riuscito. Resta il fatto che il comparto più brillante e trainante dell’economia regionale è stato ingiustamente macchiato".
Sulla stessa linea anche Confartigianato. E sui social rivolta, con tanti post, non certo lusinghieri, pubblicati sul profilo dell'attore, mentre a livello istituzionale si è mosso il presidente della giunta regionale Marco Marsilio. Il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, ha invitato il suo amico Christian a cancellare... "la battutaccia". 09 dic. 2022
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