Lanciano. Ricordo di Franco Fanci, avvocato e filatelista

La passione per la filatelia e per Lanciano (Ch), la sua città, lo hanno accompagnato tutta la vita, tanto da contagiare anche quelli che un francobollo lo guadavano distrattamente, se non con indifferenza.

Francesco Paolo Fanci, per tutti Franco, era avvocato, noto per il suo impegno, per la partecipazione alla vita culturale della città di cui conosceva bene riti e tradizioni. E la città lo ha salutato con affetto, accompagnandolo nell’ultimo viaggio non senza ricordare il suo garbo, il suo spessore, la sua sensibilità e preparazione. Se n’è andato in silenzio, alcuni giorni fa, ma da qualche tempo proprio i problemi di salute lo avevano allontanato da eventi e manifestazioni che pure era solito non solo frequentare ma organizzare.

Collezionista di valore e fondatore dell’Unione culturale filatelica e numismatica “Anxanum” , grazie a lui la città ha avuto due francobolli dedicati, uno a Santa Maria Maggiore e un altro alla Cattedrale della Madonna del Ponte. E pure un annullo speciale dedicato al Magistrato delle Fiere, figura particolarmente cara a Fanci che nel 2015 aveva vestito i panni del Mastrogiurato.

I francobolli per l’avvocato erano anche l’opportunità di rappresentare e far conoscere le bellezze del territorio. Che amava profondamente. E’ stato inoltre componente dell’associazione “Amici della Musica”. In ogni sodalizio ha portato il suo contributo di conoscenza e generosità.

Avrebbe compiuto 81 anni il prossimo 10 ottobre. Tutta la città si è stretta in un abbraccio alla moglie Rosanna, ai figli Giovanna, Nicola, Filippo e Francesca e alla sorella Gabriella. 25 sett. 2024

PINA DE FELICE

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