Nuovo caso di Dengue ad Ortona. Misure per evitare focolai

La Asl Lanciano Vasto Chieti, Servizio igiene epidemiologica e sanità pubblica, ha scovato un nuovo caso di Dengue in un paziente residente a Ortona (Ch). E' il secondo nel giro di qualche settimana.

Sulla questione, questa mattina, si è tenuta una riunione in video-conferenza alla quale hanno partecipato funzionari e tecnici dei servizi di Prevenzione sanitaria e Sanità veterinaria del Dipartimento Sanità della Regione nonché del Dipartimento Prevenzione della Asl  e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo.
"Sono stati esaminati - spiega un documento della Regione - i dati relativi alle catture di specie Aedes albopictus (le cosiddette “zanzare tigre”) nelle ovi-trappole depositate nelle ultime settimane in svariati punti “sensibili” del territorio di Ortona. Questo in relazione alla necessità di evitare che il virus dengue possa creare focolai estesi di febbre Dengue, in analogia a quanto sta avvenendo nell’area di Fano, in provincia di Pesaro-Urbino".

Alla luce di alcune catture “positive”, variamente distribuite nel territorio di Ortona, è stato dato mandato alla Asl di collaborare con il commissario di governo della città nella predisposizione di un’ordinanza che favorisca la messa in atto di tutte le azioni di sanità pubblica previste" per bloccare l'infezione, "con particolare riferimento ad estesi interventi di disinfestazione con impiego di larvicidi ed adulticidi".

"Sulla scorta di quanto è disposto nel “Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi”, - recita invece una nota del Comune - sono state subito messe in atto, dall’amministrazione comunale, tutte le misure utili a prevenire la trasmissione del virus, ponendo maggiore attenzione a una corretta gestione del territorio, con l’obiettivo di eliminare i siti in cui le zanzare si riproducono e ridurne la densità, sia nelle aree pubbliche che private".

La società Ecolan dovrà procedere alla disinfestazione per tre giorni consecutivi e per un raggio di almeno 200 metri dai luoghi in cui la persona si è infettata o da essa frequentati; effettuare trattamenti larvicidi delle caditoie, tombini, bocche di lupo sulle aree pubbliche; eliminare i focolai di larve; trattare rifiuti e pulire le strade, le aree abbandonate e la manutenzione delle aree verdi. Verrà effettuata una specifica disinfestazione in via Roma, in via Costantinopoli e in via Cervana, secondo il seguente programma: la mattina (dalle ore 3) del 28 settembre e del 30 settembre e la mattina (dalle ore 3) del 1 ottobre". 27 sett. 2024

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