"Le dimissioni dell’assessore Francesca Caporale sono un terremoto politico che consegnano alla città, bisognosa di sostegno e supporto, poiché in piena emergenza economica da Covid-19, un governo cittadino disunito, fortemente debole, lacerato da lotte interne e senza un responsabile delle cruciali deleghe al commercio, mobilità e traffico ed attività produttive".
Così in una nota congiunta i partiti di minoranza in consiglio comunale a Lanciano, ossia Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Udc.
"Rispettiamo le questioni personali alla base della scelta, - viene detto - ma rimane il giudizio, inevitabilmente negativo e complessivamente non condivisibile, sull’operato dell’assessore dimissionario. Divisioni pesanti che hanno riguardato la Ztl, l’ingente numero di debiti fuori bilancio, l’assenza di dialogo con i commercianti, il piano dehors, il regolamento pre-insegne e la pista ciclabile di via del Mare".
"Considerata la situazione venutasi a creare, - viene fatto ancora presente - riteniamo che sia ancora più opportuna ed urgente l’istituzione di un comitato tecnico composto da consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione ed associazioni di categoria, finalizzato ad un consiglio comunale straordinario per l’adozione di misure tecniche ed economiche urgenti, condivise per programmare la ripresa nel post pandemia".
Al sindaco Mario Pupillo viene chiesto "di non fare il supereroe mantenendo la carica ad interim e sommandola a quella di primo cittadino e presidente della provincia di Chieti, ma di nominare immediatamente un nuovo assessore al Commercio perché la città ha bisogno, ora più che mai, di un punto di riferimento chiaro ed a disposizione.
Esprimiamo, inoltre, profonda preoccupazione rispetto alle proposte fatte dall’ormai ex assessore. Sulle grandi questioni Tosap e Cosap eravamo anche disposti a sostenerla, così come abbiamo già fatto pubblicamente nell’ultimo Consiglio. Queste proposte che fine faranno? Ci auguriamo di trovarle attualizzate nei prossimi giorni".
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