Il Movimento 5 Stelle, a Lanciano (Ch), chiuderà la propria campagna elettorale, domani, dalle 20, all''Uliveto degli artisti'.
Saranno presenti il candidato a sindaco Sergio Furia; Dalila Nesci, sottosegretario per il Sud; Carmela Grippa, parlamentare; Francesco Taglieri e Pietro Smargiassi, consiglieri regionali. "Invitiamo tutti i cittadini ad esserci", dice Furia.
E spiega: "In queste settimane abbiamo girato in lungo e in largo il territorio e le contrade, parlando con centinaia di persone e raccontando il nostro programma. Presentiamo una proposta chiara, scritta fianco a fianco con cittadini e attivisti. Vogliamo incentivare la mobilità sostenibile, creare un supporto strategico alle comunità energetiche per abbattere i costi delle bollette, ridurre la Tari agli esercenti che conferiscono le eccedenze alimentari. Siamo pronti a restituire alla città il decoro e la pulizia che merita, ad avvicinare la Pubblica amministrazione alla cittadinanza con ogni strumento possibile, ad alzare il livello di sicurezza, a mitigare il rischio idrogeologico. Abbiamo proposte credibili e realizzabili, strutturate con mesi di studio e di confronto. E siamo pronti a metterle in campo”.
E ancora: "Negli ultimi giorni, - dice - all’infopoint che abbiamo aperto in Via Renzetti, sono stati presenti gli europarlamentari Chiara Gemma e Mario Furore. L'incontro, molto partecipato, ha permesso di illustrare quali e quante possibilità esistono, dopo la presentazione di progetti validi, di ottenere finanziamenti per i Comuni. Faremo tesoro, da subito - evidenzia - di consigli e collaborazione che ci hanno assicurato nel momento in cui entreremo in Consiglio comunale".
Ospiti poi il sottosegretario al ministero della Giustizia, Anna Macina, e la deputata Carmela Grippa.
"Al viceministro - riprende Furia - che ha meglio illustrato la riforma della giustizia Cartabia, abbiamo fatto presente le difficoltà territoriali derivanti dalla chiusura dei tribunali minori e il pericolo che la criminalità se ne possa avvantaggiare. Abbiamo rimarcato che la riforma della geografia giudiziaria datata 2012 dovrebbe essere rivista e che esiste la volontà politica e istituzionale trasversale affinché i piccoli tribunali non vengano chiusi. Il sottosegretario, impegnandosi a portare a Roma le istanze ricevute, ritiene necessario che la trasversalità politico/istituzionale si debba concretizzare con azioni in parlamento. Noi del Movimento lo abbiamo fatto e lo faremo ancora. Si è parlato, inoltre, dei problemi delle carceri, ricevendo assicurazioni su una prossima visita alle case circondariali abruzzesi".
In questi incontri non è mancato il punto sul Pnrr. "Il 40% delle risorse del Recovery, circa 82 miliardi, - fa presente Furia - sono riservati al Mezzogiorno. E' una cifra indicativa, che potrà crescere se le regioni del Sud dimostreranno la capacità di intercettare una quota maggiore di quella a loro riservata all'interno dei singoli investimenti.
Il Pnrr può intervenire sul tessuto sociale e produttivo, su diritti, mare, infrastrutture e collegamenti, Italia interna, salute, lavoro, donne e giovani, acqua, energia verde ed economia circolare, connessione.
Per questo motivo, il rapporto diretto con i nostri parlamentari ci consentirà di essere progettualmente pronti per intercettare fondi a beneficio della collettività". In appoggio a Furia sono arrivati in città anche l'ex premier Giuseppe Conte, presidente dei pentastellati, e il ministro per l'Agricoltura, Stefano Patuanelli.
30 set. 2021
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