Lo storico e ammirato multicolore Treno della Valle non viaggerà più per mancanza di requisiti tecnici, ma sarà solo da ammirare. Trainata dalla motrice ALe 08 è stata l’antesignana dei viaggi turistici green, su rotaia, in Italia, slow ed esperienziale, dal 1987 al 2005 trasportando 373.394 viaggiatori che hanno ammirato i borghi più belli d’ Abruzzo sulla tratta San Benedetto del Tronto - Castel di Sangro.

Da stamattina, dopo il restauro costato meno di 100mila euro, è un pezzo da museo e sarà nell’officina storica della ex Sangritana, da godere sulle rotaie in questo Natale nella splendida livrea con i noti colori arancione - verde e giallo. Le fa da contraltare la restaurata vaporiera tedesca Henschel & Song, del 1914, che ospita in questi giorni il presepe. Ecco i fasti secolari e sentimentali dell’ex Ferrovia Adriatico Sangritana (Fas).

Oggi è stato inaugurato anche l’archivio storico, curato da Giuseppina Rigatuso della Soprintendenza archivistica e bibliografica d’ Abruzzo e Molise, con documenti preziosi. Un evento tra passato e futuro per Tua Treni che ha sostituito il Treno della Valle col più moderno Abruzzo Tourism Express con viaggi sold out fino al 7 gennaio in Abruzzo e Umbria. Ma presto entrerà pure nelle Marche. 

A omaggiare la storia della Sangritana il presidente di Tua, Gabriele De Angelis; il  Maxmilian Di Pasquale; il direttore settore treni di Tua, Enrico Dolfi; il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini e il governatore Marco Marsilio, unitamente agli ex presidenti della Fas Marino Ferretti e Pasquale Di Nardo, il senatore Etelwardo Sigismondi e il consigliere regionale Nicola Campitelli.

Con emozione, Paolini ricorda l’aneddoto di uno scherzo ricevuto in Candid camera sul Treno della Valle, finito in tivvù, dove a bordo trovò attori: era il lancio promozionale. “La storia di questa azienda – dice De Angelis – ha radici molto profonde e un know-how preziosi perché è fatto di tecnica, passione ed appartenenza; elementi che ci permettono di avere un radicamento profondo col territorio ma anche di ragionare in termini di sviluppo. Regaliamo all’intera collettività un pezzo di storia ferroviaria conosciuta dappertutto, perché antesignana del turismo ferroviario italiano".

"E con l’archivio storico - aggiunge - creiamo un ulteriore polo di cultura e di storia.  Sarà un luogo destinato a crescere parallelamente alla crescita di Tua e rappresenterà uno scrigno, da custodire gelosamente, di contributi che questa azienda dà ogni giorno allo sviluppo dell’Abruzzo in termini di mobilità”. Per Di Pasquale: “E’ un grande patrimonio regionale”.

Dolfi precisa: “Encomiabile la storia della Fas; oggi Tua è tra le 5 migliori imprese ferroviarie d’ Italia. Per lo sviluppo la Regione ha investito 89,7 milioni di euro e 36 milioni per 6 nuovi treni Pop. E’ stato aperto un nuovo bando per altri 6 treni che sostituiranno i Minuetto-Lupetto”. Poi l’annuncio: oltre a Roma e sull’Adriatica presto Tua penetrerà nelle Marche e su Foggia.

Il presidente Marsilio parla di orgoglio l’essere entrati nella Capitale e aggiunge: “Il ferro è la spina dorsale del trasporto pubblico e bisogna farlo crescere. All’epoca l’impresa della Fas è stata epica. Bisogna continuare ad investire anche in nuove linee perché la ferrovia è viva e vegeta.  E quello turistico è un successo clamoroso. E’ un segnale che non è stato un capriccio, un giocattolo, investire su questo segmento. La strategia è essere versatili e dare offerte più ricche”.  19 dic. 2024

WALTER BERGHELLA     

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video a cura di SERENA GIANNICO e MASSIMILIANO BRUTTI

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