Tornareccio dà l'addio a Mattia Finocchio: palloncini e applausi ai funerali. 'Basta morire per lavoro'
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"Ora sei una stella": a chiusura dei funerali un’amica lo saluta ricordando la sua passione per l’astronomia e per la scienza in generale.

E poi la musica che amava, reggae compreso, una marea di palloncini bianchi, bara sulla spalla portata dagli amici con un cuscino di rose bianche e applausi. Tornareccio dà così l'addio a Mattia Finocchio, 34 anni, morto a seguito di un infortunio sul lavoro, avvenuto il 25 agosto scorso in un'azienda di Mozzagrogna (Ch). Il decesso del giovane è avvenuto giorno 29, con i medici di Pescara che hanno deciso di staccare le macchine che lo tenevano in vita. Quindi la donazione degli organi. Esequie svolte con grande partecipazione. 

Tutti vicini alla mamma Angela, al papà Carmine e alla sorella Serena, stretti in un commovente abbraccio, che dicono: "Chiediamo che questa ennesisma tragedia sul lavoro non sia dimenticata, anzi, sia di monito. Non è possibile che si esca di casa per lavorare e non si torni mai più. Basta morire per il lavoro". 

Il rito è concelebrato da don Davide Spinelli, con don Sabatino Fioriti e altri presbiteri. Il santuario della Madonna del Carmine, che venera la Vergine apparsa nel XVI secolo, ha accolto una moltitudine di gente, sia dentro che fuori, nell’ampio piazzale. Nell’omelia ricordata la figura di Mattia, persona seria e dedita al lavoro. Quel lavoro di elettricista che tanto amava e che lo ha stroncato nel modo più incredibile: lo scoppio improvviso di un tubo per l'aria compressa che ha fatto cadere una barra metallica che l’ha investito in pieno, colpendolo alla testa. Aveva appena finito un intervento di cablaggio elettrico alla Carpenteria Metallica Pugliese, a Mozzagrogna (Ch). Mattia era un esterno, dipendente della EVS di Atessa (Ch). Entrambe le aziende hanno manifestato cordoglio. Innumerevoli gli attestati di solidarietà: dal sindaco Nicola Iannone, all’intera amministrazione comunale, tante aziende e associazioni, gli Apicoltori professionisti d’ Abruzzo. Il papà è infatti un noto produttore di miele, oltre che consigliere comunale. Cordoglio espresso inoltre da Confagricoltura, Anffas, Pro Loco, Ari -Radioamatori di Lanciano di cui faceva parte, Rotaract club di Atessa, il mondo dello sport con l’Asd Pallano Outdoor e l’Us Tornareccio.  

“Un saluto molto partecipato e sentito per Mattia – dice il sindaco Iannone - pur nel dramma che mi ha molto sconvolto. Siamo orgogliosi di aver avuto Mattia. Ora bisogna dare il sostegno morale e affettivo alla famiglia". 01 set. 2023

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Ha collaborato GAETANO D'ALESSANDRO

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