Crisi idrica, specie nel Vastese, restano i problemi, ma la Sasi, società che serve 87 comuni del Chietino, accelera sui progetti.
"La neve dello scorso ottobre ha dato respiro alle sorgenti del fiume Verde, a Fara San Martino, che copre l’80% del fabbisogno, ora le basse temperature non permettono lo scioglimento per le recenti imbiancate, col risultato che la captazione di acqua è la più bassa degli ultimi anni, e ciò non si verificava dal 2007". Così Gianfranco Basterebbe, presidente della Sasi, nella prima conferenza stampa del 2021 svoltasi nel salone Benito Lanci, in municipio; presenti inoltre i consiglieri di amministrazione Maira Roberti e Corrado Varrati, la dirigente del settore commerciale Manuela Carlucci e il responsabile dell’area tecnica Pio D'Ippolito.
"Attivati - aggiunge - alcuni pozzi per recuperare 250 litri secondo da immettere nella condotta principale che porta 1.200 litri-secondo. Questa condizione atmosferica, che ora ci penalizza, sarà invece positiva per la prossima estate. Quanto ai progetti è in via di ultimazione il primo lotto dei lavori di efficientamento della rete a Vasto e San Salvo per una spesa complessiva di 3 milioni di euro, di cui 2 a Vasto. Altro grosso problema sono le condotte fatiscenti e stiamo predisponendo interventi appositi nell’ambito della programmazione europea con risorse destinate all’acqua e alla depurazione. E’ stato poi aggiudicato il progetto falda basale del Monte Porrara, a Palena, del costo di mezzo milione di euro ed è stata pubblicata la gara del progetto per l’aumento di portata dell’adduttrice est dell’acquedotto Verde – Casoli – Scerni - Vasto. In fase di pubblicazione il progetto di collegamento dell’acquedotto Arap al serbatoio di San Salvo Marina che consente una maggiore disponibilità idrica e una migliore ridistribuzione, soprattutto nel periodo estivo nella zona marina, anche a Vasto. E sarà appaltato a breve il primo lotto per il collegamento Surienze – Sinello, partendo da Rosello, all’acquedotto che alimenta l’Alto Vastese".
Sempre nell’ottica di ridurre disagi subiti da Vasto e territorio ci saranno interventi di adeguamento sulla sorgente Surienze. "Infine - dice Basterebbe - con 6 milioni e 900 mila euro dello Sblocca Italia potremo porre fine ai problemi che ci sono sul comprensorio dell’Avello e potremo completare molti interventi messi in campo per risolvere in modo definitivo le criticità che si trascinano da anni”. Tutto ciò a fronte di una dispersione idrica, dovuta alle condotte fatiscenti, che si attesta sopra il 50 per cento.
Quanto alla morosità delle bollette questa si attesta al 7% dei 40 milioni di fatturato annuo, in linea con la media di altri gestori del Sud Italia.
Per un uso consapevole della risorsa idrica la Sasi sta attivando una campagna di sensibilizzazione destinata alle scuole degli 87 comuni di riferimento; progetto illustrato dalla dirigente Carlucci. 21 dic. 2021
Walter Berghella
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Foto Andrea Franco Colacioppo