Natura senza barriere... Comuni di montagna cercansi per escursioni disabili
La montagna offre emozioni incredibili a chi desidera conoscerla, a chi ne subisce il fascino e si spinge lungo boschi e sentieri. Ma questa ricchezza deve essere accessibile a tutti, senza esclusioni e restrizioni. Nasce da questa profonda convinzione l’iniziativa “Montagne senza barriere”, che interesserà l’Abruzzo dal 1° marzo al 30 novembre prossimi. Si tratta di un progetto promosso dall’associazione Majella Sporting Team di Lama dei Peligni (Ch), e finanziato dalla Presidenza del Consiglio che, attraverso l’Ufficio per lo sport, lo ha selezionato tra oltre 500 proposte presentate in virtù della finalità perseguita: l’inclusione sociale attraverso lo sport. 

L’iniziativa amplia il raggio delle attività che l’associazione porta avanti da tempo nel territorio di Lama, utilizzando le joelettes, particolari carrozzelle da fuori-strada a ruota unica che consentono alle persone a mobilità ridotta, adulti o bambini, anche se totalmente dipendenti, di praticare escursioni con l’aiuto di due o più accompagnatori. Ora, grazie al sostegno della Presidenza del Consiglio si cerca il coinvolgimento dei Comuni e delle associazioni per accogliere tali escursioni anche in altri territori nel periodo compreso tra maggio e ottobre. A tal fine è stata inviata una lettera per illustrare il progetto e avviare la raccolta di candidature di amministrazioni e soggetti pubblici e privati disponibili a ospitare, senza alcun onere, una delle cinque tappe del percorso. Gli eventi avranno una durata massima di 4 ore e prevedono unicamente escursioni mediante l’utilizzo di 3 “joëlette”condotte da personale volontario già designato.

Per partecipare sono indicati pochi ed essenziali criteri: essere ubicati in aree montane o pedemontane; disponibilità di uno spazio accessibile, con relativi servizi, ai diversamente abili per allestimento della zona di ritrovo; individuazione di percorsi panoramici sterrati di lunghezza non superiore ad 1 km, con pendenze lievi o moderate; coinvolgimento della cittadinanza e di tutti i soggetti operanti sul territorio per finalità informative ed eventuale supporto. 

“L’escursionismo, come noto, si pratica su terreni aspri e impervi, non sempre accessibili a tutti - sottolinea il presidente dell’associazione Majella Sporting Team Angelo D’Ulisse -  .I disabili, in particolare, incontrano difficoltà insormontabili alla frequentazione della montagna e sono costretti a negarsi esperienze bellissime regalate dal contatto con la natura. Nasce allora da qui l’idea di promuovere la cultura dell’escursionismo condiviso come pratica sportiva e non come attività assistenziale. 
Le    candidature,   in    testo    libero,    dovranno    essere    inoltrate    entro    il 10    febbraio    alla    mail presidente@majellasportingteam.it. 
21 gennaio 2019

@RIPRODUZIONE VIETATA
totale visualizzazioni: 2660

Condividi l'Articolo