Riduzione della tassa sui rifiuti per attività particolarmente colpite dal Covid; più risorse per il sociale.
In Consiglio comunale è stata approvata ieri, a maggioranza, con il voto contrario delle opposizioni, la manovra di assestamento di bilancio, che - si spiega in una nota dell'amministrazione Pupillo - genera ulteriori risorse per Lanciano pari a 1.051.000 euro. Le voci più consistenti sono destinate alla forte riduzione della Tari per le attività sospese nel corso del 2020 dai vari Dpcm dell'emergenza coronavirus, al sociale e alla scuola.
"Si tratta - commenta l’assessore alle Finanze, Carlo Orecchioni - di una manovra capace di generare risorse per oltre un milione di euro, di soldi che, a vario titolo, saranno riversati sul territorio nel mese di dicembre. Siamo orgogliosi di aver portato avanti e di aver concretizzato il progetto di stare vicini alle fasce più colpite della popolazione dall'emergenza coronavirus".
Destinati 290.000 euro di risorse della manovra alla riduzione della Tari per le attività sospese dai vari Dpcm; 175.000 euro per le forniture delle scuole comunali, che in tempo di Covid hanno dovuto ridisegnare spazi e ambienti; 40.000 euro andranno a finanziare un fondo per rendere più accessibile la didattica a distanza; 56.000 euro per la sanificazione delle scuole; 110.000 euro andranno a costituire un capitolo di bilancio ex novo a disposizione del settore Servizi sociali a favore delle fragilità e dei più colpiti dalla crisi economica derivata dalla pandemia; 46.000 euro andranno alla cultura, altro settore profondamente colpito; 40.000 euro saranno destinati alla manutenzione delle strade, risorse che andranno ad aggiungersi agli oltre 700.000 euro già investiti per quest'anno; 36.000 euro per la manutenzione del verde pubblico; 40.000 per le attività di Protezione civile; 45.000 euro per il consolidamento di Porta San Biagio; 30.000 euro per l'adeguamento del canile comunale di Lanciano; 15.000 euro per l'impianto semaforico nel quartiere Santa Rita; 30.000 euro per la manutenzione dell'ascensore di via per Frisa. 01 dic. 2020
Iaia Fioretti
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