"Meno parole e più fatti". Lo dichiara Gianfranco Basterebbe, presidente della Sasi spa. E gli ultimi fatti vengono subito “snocciolati” uno ad uno da Pio D’ippolito responsabile delle attività della stessa società: “Sono stati appaltati - dice -, per 3 milioni e 100 mila euro, con fondi Masterplan, lavori che renderanno più efficienti le reti idriche e contribuiranno alla riduzione delle perdite a Vasto, San Salvo e comprensorio".
Il 23 aprile scorso è partita la gara d'appalto. "Abbiamo studiato insieme all'Ersi - prosegue - le due fasi del nostro progetto. La prima prevede la ricerca perdite, la seconda la sostituzione delle tubature: questa seconda fase ne comprende una preparatoria. Da mesi stiamo individuando le zone, sottoposte a controllo con strumentazione già installata, dove ci sono le perdite". Luoghi che vengono definiti "distretti": su Vasto sono quattro e due su San Salvo. Abbiamo già espletato una gara, invitando 30 imprese specializzate, che hanno quindi competenze specifiche per questo tipo di lavori. Il primo maggio prossimo – continua D'Ippolito – arriveranno le offerte per i lavori destinati alla sostituzione delle condotte, si dovrebbe finire per il 31 luglio".
E non è tutto. "Sempre con il Masterplan è stato approvato il Macro C per 5 milioni e mezzo per impianti di depurazione nella zona dell'Alto Vastese ed è stata già indetta la gara d'appalto. Cinque milioni e 33 mila euro sono invece destinati alle fosse Imhoff, di esse alcune saranno dismesse ed altre trasformate in impianti di fitodepurazione. E' stato inoltre approvato - sottolinea ancora D'Ippolito - il progetto riguardante la condotta del Verde che prevede rilancio e messa in sicurezza per 2 milioni e 300 mila euro".
"Abbiamo inoltre chiesto di utilizzare in economia tre progetti, questo significa che andremo a fare altri interventi, 1 milione e mezzo da utilizzare per il potenziamento sui comuni di Lama dei Peligni, Gessopalena, Castiglione, Fossacesia. Un altro progetto riguarda il collegamento tra la condotta Arap proveniente dal potabilizzatore e il serbatoio di San Salvo, in modo da distribuire meglio la risorsa idrica su Vasto Marina e San Salvo Marina. Il progetto è stato approvato ed è stata anche indetta la gara. Approvato inoltre anche uno relativo ai pozzi di Monte Porrara a Palena che ripristina la sicurezza e quindi la possibilità di utilizzo che era stato inibito dal Parco. In collaborazione con l'Ersi, nella persona dell'ingegner Antonacci, abbiamo recuperato i residui dei finanziamenti ex Casmez e ottenuto il parere positivo dell'Ente Parco per il prelievo di 30 litri al secondo. L'investimento vale 530 mila euro. Infine è stato approvato il progetto del depuratore Anello di Guardiagrele per 400 mila euro".
Soddisfatto anche lo stesso presidente. "Sono state settimane difficili - afferma -. L'emergenza Covid19 ha imposto nuove regole con turni e personale ridotto. Tutti si stanno adoperando con grande impegno per portare avanti il lavoro come sempre, noi non possiamo fermarci, anzi in quindici giorni siamo riusciti ad approvare, appaltare con l'assenso dell' Ersi una serie di interventi fondamentali. E questo, al di là delle polemiche e di qualche attacco più o meno velato riferiti alla decisione mia e del Cda di revocare l'incarico al direttore generale". A proposito del licenziamento Basterebbe puntualizza ancora che la "decisione è stata presa perché è venuto meno il rapporto di fiducia, condizione imprescindibile per andare avanti in maniera costruttiva".
Intanto la Giunta regionale ha approvato la ripartizione di 6 milioni e 900 mila euro da utilizzare nelle zone che da anni vivono una situazione di emergenza. "Stiamo programmando insieme all'Ersi come intervenire su questi fondi recuperati: 5 milioni li ha destinati alla provincia di Chieti per fogne e depurazione. Prevediamo interventi su zona artigianale di Ortona, nelle zone di Casoli, Gissi e Vasto", chiude D'Ippolito.
Alessandro Di Matteo
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