"Giù le mani dall’ospedale di Lanciano”. Il cartello campeggia davanti al Renzetti dove oggi è partita la petizione popolare intrapresa dal Movimento 5 Stelle per salvaguardare la sua caratterizzazione di Dea di primo livello.
Il banchetto apre alle 9 e in 16 minuti le firme sono già a quota 17; ore dopo si è giunti a 200, con molti cittadini che ritorneranno perché non avevano la carta d’identità. Insomma è partita bene la protesta promossa dal consigliere regionale Francesco Taglieri, vice presidente della Commissione Sanità. Tra le prime a firmare c’è l’ex infermiera Carmela Maccione, in pensione da tre anni. “Ho lavorato 42 anni al Renzetti e in questi lungo tempo anni ne ho visto il crollo – dice -. Sono stata 25 anni a Medicina, 5 anni a Cardiologia, poi al servizio del dentista. Hanno affossato questo ospedale, e pure quello di Vasto, per incentivare e salvare Chieti".
La raccolta di firme prosegue per tutto settembre, anche su corso Trento e Trieste. “E’ necessario che si mantenga la programmazioni regionale di Dea di 1° livello per Lanciano, con determinati servizi che scompaiono e non ci sono. La nostra petizione andrà in Giunta regionale, all’assessore alla Sanità Nicoletta Verì e anche al sindaco Mario Pupillo per chiedere che mantenga la condizione di status quo che il Renzetti ora non ha". La petizione puntualizza la necessità che resti l’attribuzione a Lanciano del vigente piano sanitario regionale di caratterizzazione di Dea di primo livello che prevede le specialità di Medicina interna, Chirurgia generale, Anestesia e Rianimazione, Ortopedia e Traumatologia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Cardiologia con unità di terapia intensiva cardiologica (Utic), Neurologia, Psichiatria, Oncologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Urologia, con servizio medico di guardia attiva e/o di reperibilità, oltre alla disponibilità h24 dei servizi di Radiologia, almeno con la tomografia assiale computerizzata(Tac) ed ecografia, laboratorio e servizio immunotrasfusionale.
In serata M5S ha anche inaugurato l’Infopoint in via Renzetti per l’attività politica, in vista anche delle prossime elezioni comunali.
Walter Berghella
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