L' anno che sta per concludersi è stato senza dubbio per tutti, a causa della pandemia e della crisi sanitaria che ha purtroppo colpito tutto il mondo, un anno difficile del quale si ricorderanno i sacrifici e le rinunce, le preoccupazioni e l'incertezza. Un anno che ha costretto tutti a cambiare i propri stili di vita ma anche a ripensare a ciò che conta davvero.
"Il Natale, mai come in questo delicato momento, è l’occasione per recuperare il vero significato di parole quali generosità, solidarietà, altruismo, facendo nostro il messaggio di Papa Francesco che ci ha ricordato l’importanza di dare – sottolinea la presidente del Consorzio Sgs (Servizi globali sociosanitari), Maria Luigia Di Blasio (nella foto) -. Ed è proprio con questo spirito che abbiamo deciso di dare un contributo a tutti coloro che si trovano in difficoltà, che vivono situazioni di solitudine e disagio. Abbiamo scelto di sostenere con una donazione il Banco Alimentare che, come ormai tutti sanno, ha il compito di distribuire le eccedenze alimentari, che altrimenti andrebbero distrutte, alle opere di carità che si occupano degli ultimi, dei più vulnerabili, di coloro invisibili ai più".
A questa iniziativa hanno aderito oltre 10 cooperative consorziate. "Sono contenta che il nostro invito sia stato raccolto con convinzione, a loro va il mio grazie di cuore per aver compreso quanto sia necessario in un periodo tanto drammatico, esserci, non solo a parole ma con la concretezza del dare – commenta Di Blasio – quale modo migliore per festeggiare il Natale. Quindi, grazie alla cooperativa Treetà, una realtà aquilana che si occupa soprattutto di servizi destinati agli anziani; a L'Infermiere e L'Assistenza, due cooperative sociali operanti a Lanciano e dintorni nel settore socio sanitario; la cooperativa Melanie Klein che svolge la sua attività in Puglia occupandosi di minori con servizi per l'infanzia e psichiatria; a Croce Arcobaleno, specializzata nel settore del trasporto sanitario; alla cooperativa Santa Marta di Gissi impegnata nei servizi ai minori stranieri non accompagnati; alla Cad, importante realtà dell’Emilia Romagna che dedica impegno e competenze a minori, anziani e diversamente abili. E ancora grazie a Socialmente di Città Sant'Angelo che lavora soprattutto nell’ambito sociale nell'area metropolitana; a Solidarietà e Vita, di Silvi e a Filadelfia, di Teramo, cooperative sociali sempre attive". 24 dic. 2020
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