Ancora attesa e fibrillazioni per sapere se le piscine "Le Gemelle" riapriranno a settembre oppure è a un passo da divenire una cattedrale nel deserto. Al Comune di Lanciano si susseguono gli incontri con la nuova società che ha rilevato la Wellness che sotto la gestione di Vincenzo Serraiocco ha accumulato oltre 2 milioni di debiti.
Questo il fardello scoperto nell’analizzare i libri contabili, a parte i debiti per le esose utenze di luce, gas ed acqua staccate a primavera oltre ai 40 addetti non pagati, molti dei quali sono andati via. L’aspetto economico venuto a galla non è di poco conto e adesso può pesare enormemente sulla riapertura del centro sportivo dopo quattro mesi di agonia e il passaggio del concessionario Wellness finito nelle mani della società energetica Esa Sales Network srl di Chieti, presieduta da Walter Serpellini, che le sta provando tutte per mantenere ferma l’intenzione di riaprire la struttura a settembre e proseguire così l’attività per gli oltre 2.300 iscritti, lungamente rimasti... a secco.
Nei prossimi giorni dovrà dunque uscire il verdetto sul futuro della struttura sportiva. Ieri in municipio c’è stata la seconda riunione in sette giorni, presenti il sindaco Mario Pupillo, con i dirigenti Davide Di Pilato (Sport) e Luigina Mischiatti (Urbanistica), e i rappresentanti della nuova società Umberto Pasquini e Franco D’Intino. Il commento di fine incontro è stato secco ed oscuro: "C’ è attualmente un brutto gioco d’incastro".
Sull’attuale situazione della Wellness, il presidente Walter Serpellini chiarisce senza problemi e commenta: “C’è un ultimo scoglio dal punto vista finanziario per un debito importante, di oltre 2 milioni di euro, lasciato dalla vecchia gestione che spero di sanare entro martedì prossimo. Stiamo già lavorando per la nuova stagione delle Gemelle. Ce la faremo". Voglia e attivismo ci sono dunque per non privare Lanciano di una importante, moderna e invidiata struttura sportiva. Ma si ha solo una settimana per capire se ci sarà futuro o se si approssima un’ipotesi di fallimento della Wellness che rimetterebbe in gioco anche la lunga convezione stipulata il 13 febbraio 2008.
Del resto lo stesso Serpellini ha già avuto modo di dire al passaggio di consegne: "Come Esa faremo di tutto per salvare Wellness dal fallimento". Adesso il Comune vuole conoscere meglio i programmi della società che ha anche fatto richiesta di provare a fare una gestione in partnership. Il sindaco Pupillo dice: "Per salvare Le Gemelle c’è la loro e nostra volontà. La Wellness si sta riorganizzando per problemi dovuti alla difficilissima situazione trovata e da ricostruire. Aspettiamo in ogni modo di conoscere progettualità e proposte concrete che la società ci sottoporrà fra una settimana per vedere se possiamo dare un aiuto, e in quale modo, per il rilancio della struttura. E’ nostro interesse che Le Gemelle riaprano e non corrano rischi come il emrcato coperto di piazza Garibaldi". Il moderno centro piscine e palestre Le Gemelle è costato 3 milioni e 200 mila ed è stato inaugurato il 26 settembre 2010.
Walter Berghella
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