Trenitalia sta impegnando 22 autobus sostitutivi al giorno delle corse ferroviarie interrotte da giorni alla stazione capolinea di San Vito- Lanciano per bypassare il tratto ferroviario bloccato in oltre 150 chilometri fino a San Severo Foggia. La tratta regionale e interregionale interessata è fino a Termoli.
Sono infatti in corso, fino al prossimo 19 aprile, lavori di potenziamento sulla rete infrastrutturale e tecnologica, in particolare su lunghe gallerie del tratto costiero fino a Vasto. (LEGGI QUI)
Ogni mattina, alle 10,37, sul piazzale della stazione di San Vito sono pronti diversi bus navetta, giunti anche da Potenza, Avellino e Foggia, per trasbordare i passeggeri in arrivo. Ruggero giunge da Milano e deve raggiunge Barletta e dice: “Mi sono documentato sull’interruzione e credo che i disagi siano ridotti all’osso, a parte i necessari e minimi ritardi nel passare dal treno al bus e poi percorrere la statale 16. Ma preminenti sono i lavori di adeguamento se ciò porteranno più sicurezza e puntualità dei treni”.
Trenitalia, tramite l’ufficio stampa, precisa che non si registrano particolari criticità al momento e che persino la prima tappa del Giro d'Abruzzo, da Vasto a Pescara, non ha creato pesanti ritardi: “Bus passati indenni nonostante la corsa ciclistica”. Francesca da Bari torna a studiare a Bologna dopo le feste di Pasqua e spiega: “Non sono potuta tornare subito dopo Pasquetta e sono incappata in questa temporanea interruzione, ma amici che già ieri hanno fatto il mio stesso percorso mi hanno detto che non hanno patito granchè di problemi”.
Interrotti per lo stesso periodo anche i treni regionali di Tua che sono sostituti nel tratto interessato con cinque bus navetta al giorno. I treni a lunga percorrenza sono stati garantiti solo nel weekend del 13 e 14 aprile. Ora nuovo stop fino al giorno 19.
Sulle gallerie interessate agli interventi di miglioramento strutturali e di affidabilità oltre che quelli tecnologici sono al lavoro 250 persone e Rete Ferroviaria Italiana ha investito 260 milioni di euro, in parte fondi Pnrr.
Tornando a Tua Treni dal 6 aprile è interrotta pure la linea Lanciano - San Vito Marina per la caduta di un albero sulla linea elettrificata. Treni all'inizio rimasti bloccati nella stazione di Lanciano. "Il ripristino della linea non è arrivato in tempi congrui, in quanto manca un accordo con le ditte specializzate, che in questi casi garantirebbero un pronto intervento. Tutto ciò ha generato inevitabili disagi agli utenti, molti dei quali pendolari, che hanno subìto delle difficoltà evidenti - ha stigmatizzato Patrizio Gobeo della Filt Cgil - per raggiungere il posto di lavoro, i quali hanno contestato veemente e a ragione le loro ire nei confronti di Tua, purtroppo a farne le spese sono stati i lavoratori del personale viaggiante che hanno raccolto tali dimostranze". La Faisa Cisal, tramite Luciano Lizzi: "Nel settembre 2022, fu il maltempo a causare la caduta dell’albero sulla linea aerea; oggi senza il maltempo un altro albero ha messo in crisi i servizi ferroviari della Tua. Non comprendiamo come possa essere possibile che nel 2024 la tratta citata soffra ancora di queste criticità". "L'albero crollato - spiega Tua - trovava sopra il crinale di una scarpata e l’effetto rotolamento nella stessa gli ha fatto assumere una forza e una traiettoria tale da troncare la linea elettrica, determinando un guasto di una certa entità. Gravità ed estensione della problematica testimoniata dai numeri: infatti la linea di contatto interessata dall’inconveniente ha un’estensione di circa un chilometro. L’albero caduto sulla linea è stato rimosso alle ore 11,30 sabato mattina a seguito del tempestivo intervento della squadra di pronto intervento, qualche ora dopo la segnalazione". L'azienda ha evidenziato in una nota "che la riparazione della linea di contatto non può essere eseguita da parte del personale della Tua, ma da ditta qualificata che ha anche funzioni di certificazioni di regolarità degli interventi che riguardano la sicurezza". 16 apr. 2024
@RIPRODUZIONE VIETATA