Covid Hospital Pescara. E' ufficiale: appalto vinto dalla Omnia Servitia della Colasante Holding

L'ufficialità è arrivata ieri sera. La Omnia Servitia della Colasante Holding di Lanciano (Ch) vince l'appalto del Covid Hospital di Pescara. Oggi la consegna dei lavori.

La srl, dell'imprenditore Antonio Colasante, nella procedura negoziata ad inviti, ha presentato un'offerta con un ribasso del 29,5 per cento. Le altre società che hanno partecipato alla gara sono state la Edilfrair di Gianni Fratale, ex presidente dei costruttori della provincia dell’Aquila, con un ribasso del 28,7%; la Guerrato, colosso finito in mani abruzzesi dopo il salvataggio da parte del gruppo teatino di Isaia Di Carlo; la Almacis di Enrico Marramiero, la Edil Group, il gruppo Palmerini e altre imprese tra le quali anche quella di Di Vincenzo.

"Siamo certi - dice Colasante -  di riuscire a portare a termine l'opera, senza problemi, entro la data stabilita, cioè entro 90 giorni dalla consegna. Anche perché già conosciamo i luoghi, dato che svolgiamo servizi di manutenzione e gestione per la Asl di Pescara. Abbiamo effettuato un ribasso notevole per l'importanza sociale che questa struttura andrà a rivestire per l'intero Abruzzo".

“Siamo orgogliosi - afferma Gianluca Di Loreto, ingegnere, direttore operativo della Omnia Servitia e coordinatore dello staff tecnico del progetto - di poter dare il nostro contributo per la realizzazione di un’opera importante per l’intero Abruzzo. Questa struttura, dedicata al settore Infettivi, – aggiunge – è più che necessaria in virtù dell'emergenza che stiamo affrontando e risulterà utile anche in futuro, una volta terminata l'emergenza Covid 19, dato che andrà ad arricchire il patrimonio della sanità regionale”.

“Abbiamo creduto in questo progetto: il suo valore aggiunto sta nella propria utilità sociale”, aggiunge invece Colasante.

La Omnia Servitia è realtà affermata, a livello nazionale, nel settore del global service e del facility management, per le amministrazioni pubbliche e in particolare per quelle sanitarie. Conta 700 dipendenti e fa parte del Consorzio Italia Servizi (Cis), sempre del gruppo Colasante, che, complessivamente, dà lavoro a 2mila addetti.

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 15657

Condividi l'Articolo