Coronavirus. Lanciano. Difficoltà economiche causa Covid: buoni pasto dal Comune

Buoni spesa in favore dei nuclei familiari in difficoltà economiche derivanti a causa dell'emergenza Covid-19, che non siano stati già ammessi al beneficio erogato a dicembre 2020.

Essi dovranno essere richiesti entro le ore 12 di venerdì 19 marzo prossimo. Lo rende noto l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Lanciano (Ch), Dora Bendotti. 

I requisiti da avere al momento della domanda sono: residenza nel Comune di Lanciano; essere regolarmente soggiornante sul territorio italiano; avere un disagio economico derivante da sospensione, interruzione o perdita del lavoro da parte di anche un solo componente dell’intero nucleo familiare a causa de coronavirus e trovarsi in stato di bisogno; avere entrate nette dell'intero nucleo familiare (reddito di lavoro, pensione sociale, pensione di invalidità, Naspi, cassa integrazione, reddito di cittadinanza o di emergenza, al netto delle spese di locazione e mutuo) percepite nel mese di febbraio 2021 non superiori a 800 euro, aumentabile di 100 euro per ciascun componente del nucleo familiare anagrafico; avere disponibilità su conti correnti bancari o postali o altre forme finanziarie intestati ai componenti del nucleo familiare, al 28 febbraio 2021, non superiore a 8.000 euro. Per ogni nucleo familiare è possibile presentare una sola domanda di accesso al beneficio. 

Gli interessati potranno presentare la domanda con diverse modalità: personalmente presso lo sportello di Segretariato sociale in via dei Frentani 27 (lunedi, mercoledì e venerdì 9-12, martedì 15-17.30) nel rispetto dei protocolli anti Covid garantendo il massimo distanziamento ed evitando assembramenti; inviandola via mail a buonisociali@lanciano.eu precisando nell’oggetto "Buoni spesa nome e cognome". Alla domanda vanno allegati obbligatoriamente: copia documento di identità in corso di validità; modulo privacy firmato; eventuale permesso di soggiorno in corso di validità per i residenti extracomunitari; eventuale verbale di riconoscimento handicap legge 104/92.

I buoni spesa devono essere spesi negli esercizi commerciali individuati dai beneficiari tra quelli accreditati col Comune: Bottega del Gusto, via Bocache 10; Paione srl, via per Treglio 34; Conad Adriatico, variante Frentana SS84; Salumi e Formaggi Antonio, via Rosato 38; Oasi, via Santo Spirito 119; Todis, via per Treglio 53; Tigre Amico, via Fagiani 8; Eurospin Lanciano, via per Fossacesia 133; Punto Sma, via Belvedere 40; Cose buone da Rosa, piazza Garibaldi 56. I buoni non sono cedibili a terzi, non sono utilizzabili quale denaro contante e non daanno diritto a resto in contanti; non possono essere commercializzabili né convertibili in denaro; comporta l’obbligo per il fruitore, di regolare in contanti l’eventuale differenza in eccesso tra il valore economico del buono ed il prezzo dei beni acquistati. I buoni possono essere utilizzabili esclusivamente per l’acquisto di generi di prima necessità come prodotti alimentari e generi di prima necessità (latte, pasta, zucchero, carne, pane, uova, pesce, olio, frutta, verdura, scatolame, surgelati, alimenti per la prima infanzia, etc; prodotti per l’igiene personale quali: sapone, dentifricio, pannolini per bambini, assorbenti, carta igienica, etc; prodotti per la pulizia della casa quali detersivi, disinfettanti, etc). I buoni non possono essere spesi per i prodotti di non prima necessità quali alcolici (vino, birra e super alcolici vari), arredi e corredi per la casa (es. stoviglie etc.), tabacchi, ricariche telefoniche, giochi e lotterie.   11 mar. 2021

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