Coprifuoco da Covid-19 che passa dal 19 maggio alle 23, dal 7 giugno alle 24 e poi cancellazione dal 21 giugno. Dal primo giugno ristoranti e bar aperti a pranzo e a cena anche al chiuso.
Dal 22 maggio riaperti mercati e centri commerciali, dal 24 aperte le palestre, dal primo luglio le piscine al chiuso. Dal 16 giugno via libera ai matrimoni col 'green pass', dal giorno precedente aperti i parchi a tema. E' la proposta del premier Mario Draghi, approvata oggi all'unanimità dalla Cabina di regia nazionale.
E potrebbero essere sei, se il trend dei contagi non peggiorerà, le regioni italiane in zona bianca a partire dal 7 giugno. Dal primo giugno dovrebbero essere Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna; sei giorni dopo potrebbe toccare ad Abruzzo, Veneto e Liguria. Cambiano i parametri delle zone: la guida non sarà più l'Rt ma l'incidenza e il tasso di ospedalizzazione. Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento, dunque mascherina e distanziamenti. Ma non c'è coprifuoco.
Nonostante la zona bianca rappresenti, di fatto, una riapertura totale, restano comunque sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all'aperto o al chiuso, restano sospese. In Abruzzo l'incidenza settimanale dei casi per centomila abitanti, in costante calo, è a 54: la soglia al di sotto della quale scatta la zona bianca è 50. Il tasso di occupazione dei posti letto - altro parametro che incide nella classificazione dei territori - è all'11% per le terapie intensive e al 15% per l'area medica. Entrambi i dati sono lontanissimi dalla soglia di allarme, rispettivamente del 30 e del 40%. A livello territoriale la situazione migliore resta quella del Pescarese, che ha un'incidenza inferiore a 50 da quasi un mese: il dato al momento è pari a 31. Seguono il Teramano, che oggi, con 42, registra il dato più basso dall'inizio dell'anno, il Chietino (64) e l'Aquilano (73).
Solo 20 i nuovi casi accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall'analisi di 787 tamponi molecolari: è risultato positivo il 2,54% dei campioni. Tre i decessi - due nel Chietino e uno in provincia di Pescara - e il bilancio delle vittime sale a 2.457. Le vittime hanno tra 62 2 82 anni. La provincia di Pescara, come già avvenuto nei giorni scorsi, azzera i contagi. I nuovi contagiati hanno età compresa tra 8 e 69 anni. Gli attualmente positivi sono 6.877 (-51): 202 pazienti (+3) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 21 (-1, con un nuovo ingresso) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 6.654 (-93) sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 63.928 (+108).
Intanto è boom di prenotazioni per il vaccino contro il Covid-19, in Abruzzo, per la fascia di età 40-49 anni. Dalle 12.00, orario di apertura della piattaforma, alle 17.30, sono 33.689 le richieste presentate sul portale. Nel giro di cinque ore e mezza ha prenotato circa il 20% degli utenti interessati. Le somministrazioni dovrebbero prendere il via l'8 giugno, ma le singole Asl si organizzeranno autonomamente. 17 mag. 2021
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