GUARDA LE FOTO
Pescasseroli (L'Aquila) - Bloccati i lavori della strada Villavallelonga - Fonte Aceretta, nel cuore del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise. Tre i denunciati per la realizzazione, in particolare, di un tratto di strada di oltre mille metri per il mancato rispetto delle prescrizioni impartite dall'Ente parco. A seguito di numerose segnalazioni ed esposti presentati dalle associazioni ambientaliste, i forestali della stazione di Gioia dei Marsi (Aq) hanno acquisito la documentazione inerente il progetto presso il Comune di Villavallelonga (Aq), accertando la posa in opera di un manto d'asfalto in una delle aree del Parco ritenute di più alto valore naturalistico a livello nazionale - per la presenza di specie particolarmente protette come l'orso bruno marsicano - contrariamente alle prescrizioni impartite dall'Ente parco che prevedevano, invece, la conservazione del tratto sterrato. E' stata, inoltre, accertata la realizzazione di un manto 'tradizionale' in luogo di quello ecologico, in difformità delle previsioni progettuali. I forestali hanno pertanto bloccato i lavori della strada, notificando il provvedimento di sospensione degli interventi, insieme con i guardiaparco, ed hanno denunciato il responsabile unico del procedimento amministrativo, il direttore dei lavori e la ditta esecutrice, in concomitanza con l'emissione di apposito provvedimento di sospensione lavori emanato dal Parco. Le attività investigative "continuano per definire tutti gli aspetti della vicenda, anche al fine di interessare le autorità competenti sotto il profilo della riparazione del danno all'ambiente arrecato".

"Un terribile sfregio ad un 'santuario' della natura, regno di lupi e orsi; è come aver segnato con un pennarello nero la Primavera di Botticelli. Da decenni non si vedeva un attacco simile a natura e paesaggio del più famoso parco italiano". Così il Forum H2O, la Stazione Ornitologica Abruzzese e Nuovo Senso Civico hanno denunciato, questa mattina, quel "nastro d'asfalto di chilometri che deturpa un santuario della natura nel Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, uno dei luoghi simbolo dell'orso bruno marsicano", sito della rete Natura2000. "Lavori - hanno evidenziato - che potrebbero mettere a rischio i progetti comunitari di tutela dell'orso". Le associazioni hanno divulgato foto e video dello "scempio": la fontana dell'Aceretta coperta di catrame, i prati sovrastati dal colore del bitume. "I lavori, realizzati in pieno periodo riproduttivo dell'avifauna protetta a livello comunitario - ha evidenziato Augusto De Sanctis, della Stazione ornitologica abruzzese anche in un esposto al ministero dell'Ambiente - tra cui le specie Averla piccola (Lanius collurio), Calandro (Anthus campestris) e Tottavilla (Lullula arborea), consistono nella copertura in asfalto di una strada in larga parte sterrata che, secondo la normativa esistente, dovrebbe essere addirittura interdetta al traffico veicolare, figurarsi se coperta di bitume. A tal proposito inoltreremo specifica segnalazione alla Corte dei Conti, sezione Abruzzo, affinché valuti se sia possibile spendere denaro pubblico per asfaltare una strada che dovrebbe essere chiusa alla circolazione". 18 luglio 2016 


Nelle foto i luoghi dell'intervento
 @RIPRODUZIONE VIETATA

Condividi l'Articolo

Articoli correlati